Ci stiamo lavorando, ma in questo periodo siamo molto carichi per via di altri progetti, e lo sviluppo di Roma mobile procede purtroppo lentamente.
Per quanto riguarda Roma mobile, vorrei spiegare meglio quello che stiamo facendo.
Quando l'Agenzia della mobilità ha iniziato a fornire i dati tramite il formato GTFS, abbiamo sviluppato un algoritmo robusto per determinare la posizione di linee, fermate, autobus ecc., in modo compatibile con il precedente funzionamento di Roma mobile. L'algoritmo è in grado di determinare i percorsi di ciascuna linea (percorso principale, limitate, deviate), attribuire un identificatore "vecchio stile" ad ogni percorso e mantenerlo invariato nel tempo (ad esempio un percorso della linea 90 ha come id 53464: questo id non è presente nel GTFS, era il precedente id dell'Agenzia, ed è rimasto invariato in Roma mobile nonostante piccole variazioni nel percorso). Per compiere queste operazioni in modo affidabile, Roma mobile ragiona in modo geografico, proiettando ogni elemento puntuale, quali paline di fermata e veicoli, sul punto più "vicino" del percorso di appartenenza. Il percorso viene quindi "srotolato" e trattato come un segmento monodimensionale dagli algoritmi per i calcoli in tempo reale.
Il problema con le linee circolari è che la stessa fermata appare più volte nel percorso: quindi deve essere proiettata più volte nello stesso punto geografico, punto che corrisponde a diversi punti nel percorso "srotolato".
Siamo a buon punto nella risoluzione del problema, e siamo in fase di test e debug. Per eseguire i test occorre una installazione locale del codice, operazione che finora è stata sempre molto laboriosa da costruire. Abbiamo colto l'occasione per semplificare e modernizzare il modo in cui si crea un ambiente di sviluppo, che d'ora in poi sarà basato sulle tecnologie docker e docker-compose. Una volta terminata questa operazione, vorremmo pubblicare la nuova versione del codice su Github; dovremo quindi sostituire il sistema di versionamento, ora basato su Mercurial (non più supportato dal nostro precedente host di repository Bitbucket) al più diffuso Git. Ci auguriamo in questo modo che il sistema open source diventi più accessibile anche per sviluppatori di terze parti!
Si tratta di molti interventi importanti che stiamo lentamente portando avanti in parallelo... speriamo di arrivare presto alla conclusione dei lavori!